C’è un piccolo edificio incastonato in un fianco della stretta Valle del Senio presso la fonte del Poggio Nero a Baffadi. Entrando si può sentire l’odore dolce del mosto in fermentazione e respirare tutta la magia della straordinaria trasformazione di malto, acqua e luppolo in fresca e onesta birra pronta da bere.
Ho scelto un impianto di piccola dimensione per seguire con cura ogni fase della produzione.
La Valle del Senio
Io abito qui. Non vengo da qui ma ho deciso di rimanerci. La gente è schietta e sincera, la natura è prorompente e i sapori e gli aromi sono così com’erano cent’anni fa. Nella stagione giusta si può ancora sentire l’odore del fieno appena tagliato, del bosco che butta i funghi e dell’aria da neve. E la birra ha ancora il sapore di malto e di luppolo.
La passione
È l’ingrediente che fa la differenza. Acqua, luppolo, lievito e malto danno la birra, ma per una birra che riesca a raccontarti una storia e a trasmetterti la gioia della creatività serve la passione di chi crede fortemente in ciò che fa e cerca sempre di migliorare il suo prodotto. Questo è il valore aggiunto dell’artigianato che nella mia birra è così evidente.
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